Grazie a Renato Zero per quella splendida verità (il titolo dell'ultimo post). Oggi è il giorno di Vasco a Londra. I biglietti sono qui con me. La malattia pure. La voglia di piangere da solo?
Non molto intelligente, mediocre in moltissime occasioni. Si addormenta ogni volta che può dimostrare il suo valore, probabilmente perché ne è sprovvisto. Deve ancora finire di pagare i suoi debiti e spera di farlo prima di schiattare per non lasciare guai in giro anche da morto. Chiede scusa alle persone con cui si è comportato male e da perfetto disonesto. Chiede infine perdono in ginocchio a due donne di cui non può fare il nome e alla sua città. Le porterà per sempre nel cuore, consapevole che l'amore, una volta ucciso, non ritorna più. Forse.