mercoledì 16 novembre 2011

Reo confesso


Uso questo mezzo demoniaco per dire tutto quello che mi fa vergognare quando mi guardo allo specchio. Non ammetto biografie sul mio conto, del resto. Io sono la mia biografia. Ecco la verità. Ho tradito familiari e amici, ho fatto debiti su debiti, sono stato tirato fuori dalla merda più volte, ho offeso la dignità di molti vivi e la memoria di alcuni morti. Sono stato un bugiardo, un buffone, un contaballe, un personaggio miserabile, senza coraggio, privo di spina dorsale. Ho fatto soffrire le persone che mi hanno voluto e che mi vogliono ancora bene e le ho abbandonate quando avevano bisogno di me, offendendole e mortificandole senza pietà. Io sono questo schifo quando mi guardo allo specchio. Io sono questo schifo, c'è ben poco da aggiungere. Non so se riuscirò a fare davvero i conti con me stesso, non so se sarò in grado di comportarmi onestamente d'ora in poi, ma questi non sono cazzi di chi mi sta leggendo. Chiedo scusa, sinceramente, a chi ha avuto la sfortuna di conoscermi nelle vesti appena descritte. E mando a fare in culo quelli che di queste mie parole faranno un uso losco per qualche scopo vomitevole.