martedì 14 dicembre 2010

Stanotte

S'è rotto. S'è rotto il cuore e non esistono operazioni chirurgiche per riportarlo in vita. I falsari promettono soffi magici, i poveracci crepano. Cammina avanti e indietro per il centro commerciale, mangia la plastica naturale, ingoia e respira il nero, sporca tutte le cellule. Coi cartelli pubblicitari non si scherza. Ti guardano da qualsiasi angolazione. Se non esistono più angolazioni, poi, ne inventano altre. Grazie a Dio, non ti lasceranno mai da solo. Qui si bada all'accelerazione. Stanotte avrò un infarto. Stanotte. Come ogni notte.